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L’ultimo seminario del 40°anno di attività dell’Istituto Nazionale Tostiano, sarà dedicato a due figure di gionalisti e  critici musicali: Ettore ed Ennio Montanaro.

Sabato 16 dicembe, alle ore 11, nell’Auditorium del Polo Eden Gianfranco Miscia, responsabile della Biblioteca e dell’Archivio storico dell’Istituto, illustrerà l’attività dei due intellettuali che, soprattutto sulle pagine del Popolo di Roma, per un vent’ennio hanno accompagnato gli eventi musicali nazionali con resoconti puntuali, contribuendo ad arricchire la cultura musicale italiana.

Di Ettore l’Istituto si è già occupato diverse volte in quanto compositore coevo e amico di Guido Albanese che ha avuto una simile carriera e che, con la sua raccolta in due volumi, Canti della Terra d’Abruzzo, pubblicati da Ricordi tra il 1924 e il 1927, è stato sempre un riferimento per la musicologia e per l’etnomusicologia. Meno note le vicende di Ennio, figlio di Ettore, che ha portato avanti l’impegno del padre come critico musicale.

L’iniziativa si lega allo studio, in corso di svolgimento, delle carte dell’archivio di Ettore Montanaro che, generosamente, gli eredi e Maria Rosella in particolare, hanno depositato presso l’Istituto Tostiano affinchè si possa svolgere un lavoro di approfondimento dell’opera e della vita dei due musicisti.

All’incontro parteciperanno Maria Rosella e Ettore Montanaro, eredi dei maestri oltre a Fabrizio Di Peco.

Un omaggio musicale sarà proposto dal pianista Roberto Rupo e dal tenore Nunzio Fazzini.

La partecipazione è libera